Dozza è un borgo medievale e fa parte dei “Borghi più Belli d’Italia”.
Si trova a sud di Bologna ed è un vero e proprio museo a cielo aperto dove le tele sono le pareti delle abitazioni. Infatti, sulle facciate delle case ci sono delle vere e proprie opere d'arte.
I muri della città sono ricoperti di murales e disegni e ogni angolo delle strette stradine in pietra riserva meravigliose sorprese. Grazie alla Biennale del Muro Dipinto, una manifestazione di pittura che prevede la realizzazione di opere sui muri esterni delle case, sono oltre un centinaio le opere realizzate negli anni da grandi nomi dell'arte contemporanea.
La manifestazione è nata negli anni ‘60 e ha regalato alla città meravigliosi murales che raccontano la storia e le tradizioni del piccolo borgo di collina. Tra le opere più importanti ci sono: Arcobaleno di Alfonso Frasnedi (in Via XX Settembre); L'Angelo di Dozza di Giuliana Bonazza (in via della Pace); Momenti di Vita di Guerrino Bardeggia (in Via Edmondo de Amicis); Baccanale di Guido Chiti (in Via XX Settembre); Franz, a new citizen di Karin Andersen (in Via Venti Settembre); La natura e l'uva di Fernando Masi (in Via XX Settembre).
A dominare il borgo c'è la Rocca Sforzesca, una struttura medievale perfettamente conservata che ospita oltre ai bozzetti delle opere su muro, una piccola pinacoteca e, nei i sotterranei, l’Enoteca Regionale dell'Emilia Romagna che conserva oltre 800 etichette selezionate.
Il periodo migliore per visitare Dozza è sicuramente da maggio a settembre, per unire l’occasione della visita al borgo con la partecipazione ad eventi come la “Festa del Vino” e la “Nuova Biennale del Muro Dipinto”.
Se sei da queste parti, vieni a trovarci nella
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